Il nome Elettra è collegato in modo indissolubile alla vita di G. Marconi: era il nome del panfilo, casa e laboratorio dello scienziato, acquistato all’asta nel 1919 per 21.000 sterline. Nata come nave da guerra ,divenne successivamente  un mezzo che consentiva a Marconi di effettuare ricerche ed esperimenti nel miglior modo possibile; era una stazione mobile su cui poter lavorare  ad ogni ora del giorno in raccoglimento ed isolamento, “la candida nave che navigava nel miracolo ed animava i silenzi” (G. D’Annunzio). L’Elettra divenne fucina di studio per la migliore applicazione delle onde hertziane  consentendo il continuo progresso della radio-comunicazione.

Ma la nave fu anche la prima casa della figlia di Marconi , Elettra “sull’Elettra imparai a camminare, ebbi le mie prime  esperienze di bambina. Da allora ho sempre viaggiato moltissimo”. Elettra Marconi sposata Giovannelli e dunque principessa, vive a Roma “in quella che è sempre stata la casa della mia famiglia, quella in cui mio padre morì “.